Un intenso programma quello previsto per il weekend nel paese lacustre con numerosi eventi, iniziative ed attività per un’immersione nell'esperienza della lettura

Nella cornice di Villa Frua e del Lago Maggiore il Festival della biblioterapia, “L’umano raccontare”, propone un’immersione nell’esperienza della lettura guidata, un percorso di laboratori e reading che vedranno impegnata sia la parte letteraria sia quella più educativa e di crescita personale.

Accompagneranno il percorso biografie eccezionali e ordinarie, il tema del viaggio dell’eroe, in una feconda relazione con la musica, l’arte, la filosofia e la psicologia. La manifestazione si terrà da giovedì 15 settembre a domenica 18, tutti gli incontri sono gratuiti e a numero chiuso, ma è necessario la prenotazione obbligatoria a questo link.

Dopo la fortunatissima edizione del 2021 nell’edizione di quest’anno, la biblioterapia affronta il tema del racconto di sé, tutti compiono il viaggio dell’eroe disegnando il proprio destino. Il Festival è stato voluto e sostenuto in particolar modo dall’assessore alla Cultura professor Mario Iodice.

«Crediamo molto nel valore e nell’importanza del Festival della Biblioterapia e il positivo riscontro ricevuto l’anno scorso ci ha incoraggiato a promuovere la seconda edizione spiega l’assessore alla Cultura -. Siamo contenti che l’attenzione sia focalizzata sulla cultura e i libri come strumento di cura dell’anima, in quanto siamo convinti che il benessere delle persone vada coltivato a tutti i livelli. Per questo il programma di quest’anno è molto ricco ed è stato pensato, in particolare nelle prime due giornate, anche come momento formativo per gli operatori che, a vario titolo, si occupano dello spirito e del corpo delle persone».

Come nella precedente edizione, la consulenza scientifica è stata affidata all’esperta in biblioterapia Alessandra Manzoni. E’ possibile compiere un primo viaggio nel Festival e capire cos’è la biblioteria grazie al video presente sul canale YouTube della Biblioteca Comunale “Antonia Pozzi” a questo link.

Il Festival è organizzato e promosso dal Comune di Laveno Mombello, in collaborazione per l’ideazione e lo svolgimento con “Biblioideale di Alessandra Manzoni”, con un contributo dell’associazione Culturale Europea del JRC di Ispra, il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Varese, Comunità Montana Valli del Verbano e Sistema Bibliotecario dei Laghi e, infine, anche con la collaborazione della Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana (SUPSI), Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale (DEASS) (CH), dell’Associazione “Il sorriso”, del Mondadori bookstore “Il libro”, della Casa editrice Monterosa Edizioni e della Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione.

L’amministrazione comunale, attraverso l’assessorato alla cultura e alla pubblica istruzione, insieme con la Biblioteca Comunale, ha voluto organizzare nel 2021 un primo evento speciale dedicato alla Biblioterapia umanistica. L’idea iniziale è nata dalla volontà di diffondere la cultura del libro come strumento non solo di svago o di educazione ma di “cura” dell’anima e dello spirito umano.

Il termine Biblioterapia si riferisce all’impiego creativo e ragionato del materiale letterario e della lettura con lo scopo di promuovere benessere, crescita e sviluppo personali. Si sente parlare poco e in modo approssimativo di questo strumento. E’ invece un metodo a disposizione di diversi professionisti medici e non medici. Ognuno di loro può avvalersi di ogni tipo di materiale narrativo per raggiungere i propri obiettivi professionali.

Nei paesi anglosassoni, negli Stati Uniti, dove è nata agli inizi del ‘900, così come in Inghilterra dove è molto diffusa, numerosi sono gli studi, condotti con gruppi di controllo, che ne attestano la validità. Al contrario, in Italia ancora oggi la pratica della biblioterapia, rispetto ai paesi anglosassoni, è poco diffusa.

In questo particolare momento storico si vuole proporre un modo alternativo per affrontare le difficoltà contingenti utilizzando il grande patrimonio culturale, ci si propone quindi di introdurre nell’immaginario collettivo l’abitudine a concepire la biblioteca come luogo di benessere e di presentare i libri come medium di sostegno e crescita.

Visti il positivo riscontro e successo ottenuti nella prima edizione, quest’anno il festival sarà strutturato su quattro giornate con una serie di incontri a tema con particolari approfondimenti sulla Biblioterapia Clinica. Nella Biblioterapia clinica i professionisti in ambito psicologico e medico si avvalgono di metodi terapeutici integrati con la finalità di aiutare soggetti affetti da problematiche emozionali.

“Nessuno ha una vita degna di considerazione di cui non si possa raccontare una storia”, Hanna Arent. Il titolo del festival è ispirato dalla filosofia della narrazione per la quale ogni essere umano, essendo una creatura unica e irripetibile, nel suo muoversi al buio tra il caso e le scelte, non torna mai sullo stesso cammino, non ricalca mai le orme di un altro e non si lascia dietro la medesima storia. Questa irripetibilità segna il motivo per cui i racconti di vista suscitano tanto interesse, stimolano l’ascolto, ispirano la narrazione e l’auto narrazione che cura, spingono all’immedesimazione e favoriscono nuove possibilità.

La domanda “Chi sono io?”, che prima o poi si presenta nel cuore di ogni essere umano, trova la sua risposta nel “raccontare la propria storia”, per dirla con Karen Blixen, nel tracciare un ritratto che sappia collocarsi, come in un affresco, tra gli infiniti ritratti esistenti, simili e al contempo diversi, inattesi e straordinari, lineari o spezzati.

La scelta di questo titolo propone un percorso di laboratori che vedranno impegnata sia la parte letteraria sia quella più educativa e di crescita personale, sfiorando in un delicato lavoro di tessitura l’ambito clinico. Accompagneranno il percorso biografie eccezionali e ordinarie, il tema del viaggio dell’eroe, in una feconda e continua relazione con la musica, l’arte, la filosofia e la psicologia.

Le proposte delle prime due giornate riguarderanno gli aspetti più tecnici e saranno rivolte ad un pubblico di professionisti che, a vario titolo, potrebbero utilizzare la biblioterapia (educatori, bibliotecari, operatori sanitari, ecc..) e il fine settimana per un pubblico più allargato. Inoltre parallelamente prenderà vita un percorso con le scuole del territorio.

La cornice di Villa De Angeli Frua e del Lago Maggiore costituisce lo scenario ideale per un’immersione in questa esperienza di lettura guidata. Infatti, oltre agli incontri formativi e ai laboratori di biblioterapia, sono previste altre proposte per presentare forme di cura attraverso l’uso della lettura e dell’arte nelle sue forme diverse.

Il festival conferma la sua vocazione a diventare un punto di riferimento nel settore per addetti e professionisti (bibliotecari, medici, psicologi, personale sanitario, insegnanti, ecc) creando un’occasione di aggiornamento, confronto e approfondimento. Ma vuole anche offrire un’esperienza significativa per gli amanti della letteratura e di scoperta per i neofiti.

Gli appuntamenti fondamentali sono già stati concordati e fissati, restano ancora alcune proposte interessanti che andranno a breve ad arricchire il programma.

– ore 10:30 “Cosa accende la biblioterapia” La conferenza a cura di Alessandra Manzoni, esperta di biblioterapia, prevede una presentazione della biblioterapia a partire dalla metodologia. Verranno analizzati i processi, gli strumenti e i vantaggi della lettura, la relazione con le neuroscienze, l’applicazione del metodo nelle diverse professionalità. – ore 15:30 “Note a margine. La biblioteca vivente” La creazione di una biblioteca vivente dove l’esperienza della malattia diventa un libro raccontato. Durante l’incontro gli educatori della Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione presenteranno il progetto “Note a margine” che ha portato alla realizzazione di una Fem Human Library, una biblioteca vivente fatta di libri in carne ed ossa. Con tanto di bibliotecari e di catalogo che raccoglie le storie di persone ai margini, tra cui si può scegliere il titolo del libro ed ascoltarlo in un quarto d’ora. – ore 17:00 “Ulisse e il viaggio dell’eroe” Conferenza di Mario Iodice, docente di lingue e letterature antiche. La figura di Ulisse presenta una complessità e contraddittorietà che la rendono enigmatica, intrigante e avvincente. Dall’antichità ad oggi continua a stupire con infinite riprese e variazioni. Ci metteremo in viaggio con lui per esplorare noi stessi e la realtà che ci circonda. – ore 18.00 “Carpe Diem. La scrittura diaristica come ricerca di sé” Cosa desidera registrare l’autore di un diario? E quanto può essere rilevante tutto ciò che nel diario non troveràvoce rispetto alla corretta comprensione dell’identità intima dell’autore? Si può assimilare la scrittura diaristica alla trascrizione dei sogni che ci accade di compiere al mattino, ancora scossi dalla vitale energia delle nostre peregrinazioni oniriche; e non è difficile rendersi conto di quanto la scrittura di un diario necessiti di un serio e complesso processo interpretativo e traduttivo del nostro sé incon- scio. Questo sarà il tema di cui si occuperà il professore e archeologo Roberto Sirigu. – ore 21.00 “IO, Etty…un Cuore Pensante” Letture meditative con accompagnamento musicale. A partire dal diario di Etty Hillesum, un potente percorso eco-biografico; una straordinaria esistenza, il suo “aprirsi alla chiusura” tra fragilità e forza. A cura di Alessandra Manzoni, esperta in biblioterapia, e Silvana Pavan, Counselor eco-biografico, Musicista Maestro Davide Moneta con chitarra classica.

Venerdì 16 settembre – ore 10.30 “Il viaggio dell’eroe. La chiamata” La radice greca del termine EROE significa “proteggere e servire”. Un Eroe è quindi colui che è pronto a sacrificare sé stesso per gli altri. L’eroe è colui o colei che ha saputo superare le proprie limitazioni personali e ambientali, e raggiungere le forme universalmente valide. La Chiamata all’avventura – un certo evento, un accidente iniziale – è necessaria per far partire il viaggio; stabilisce il rischio o il prezzo da pagare, e rende chiaro l’obiettivo dell’eroe. Ogni vita è un viaggio eroico! Laboratorio di Biblioterapia dello sviluppo a cura di Alessandra Manzoni, esperta in biblioterapia. – ore 14.30 L’esperienza del digital story telling al corso di laurea in cure infermieristiche Presentazione e visione di due Digital Storytelling realizzati dalle studentesse del corso di Laurea in Cure Infermieristiche durante il loro percorso formativo. A cura di Nathalie Rossi docente DEASS-SUPSI, Veronica Butti e Giada Pascaretta assistenti DEASS-SUPSI in collaborazione con la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana (SUPSI), Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale (DEASS). – ore 16.30 I videolaboratori racconti per immagini Le foto, come un silent book, possono essere un supporto per avviare un dialogo speciale, tra genitori e figli. L’ Associazione del Sorriso, che opera dal 2008 nel campo della disabilità, presenterà la propria attività sul territorio attraverso alcuni video, fatti con il cellulare utilizzando Google foto, da inviare ai genitori dei ragazzi. Questo strumento veloce ed efficace permettere loro di avere un materiale di racconto, in alcune giornate dove il laboratorio concluso è stato particolarmente significativo, il ragazzo che non ha il verbale può interagire con la propria famiglia mostrando il video, condividendo chi era presente, cosa si è fatto e come. A cura delle educatrici del progetto dott.ssa Silvia Rapacciuolo, dott.ssa Chiara Scandella e dott. Anna Noseda – ore 17.30 Laboratorio “Evolutionmandala©” Laboratorio espressivo/ creativo di “Mandala Intuitivo” con l’educatrice dott.ssa Anna Noseda, che si èformata in questi ultimi due anni in un percorso di arteterapia. Seguendo delle semplici indicazioni grafiche, si lavorerà sul proprio spazio sacro, creando un mandala che non richiederà nessuna competenza artistica, ma solo creativa e personale. Allontanare il proprio sé giudi- cante, sarà la chiave per gustarsi un percorso che porta consapevolezza e benessere al di là del risultato otte- nuto, lavorando su un messaggio del proprio intuito. – ore 18.00 In Inferna. Un viaggio dal Senegal al Nord Italia Abdoulaye Ba presenta il suo libro “In Inferna. Un viaggio dal Senegal al Nord Italia” insieme al curatore Dario Villa. “Questo libro, composto da fatti successi più di cento anni fa, da cose che succedono oggigiorno e dalla mia esperienza di vita sin da bambino, mi ha portato a cercare e a raccontare. La vita ci ricongiunge con il nostro passato anche senza che ce ne rendiamo conto. Ho iniziato a scrivere cercando di liberarmi delle mie espe- rienze pesanti: più riuscivo a tirare le parole fuori di me, più mi sentivo leggero, in qualche modo”. Iniziativa promossa dal Consiglio Comunale dei Giovani. – ore 21.00 L’UMANO RACCONTARE: il viaggio La musica come racconto di vita. In collaborazione con un esperto di Storia della musica, con accompagnamento musicale, percorreremo i tratti biografici del compositore contemporaneo BENJAMIN BRITTEN, i suoi libretti, le sue lettere, i suoi tor- menti. Incontro con Alessandra Manzoni, esperta in biblioterapia, e il Maestro Davide Moneta, chitarrista classico, compositore e musicologo.

Sabato 17 settembre – ore 10.30 “L’ombra dei Walser” Annalina Molteni presenta il suo libro “L’Ombra dei Walser” . (Edizioni MonteRosa), il romanzo, compreso nella rosa dei finalisti del Premio Mario Rigoni Stern, racconta del viaggio che i due giovani protagonisti, Se- bastiano e Piaru, faranno attraverso le Alpi, un’esperienza che segnerà per entrambi – anche se in modi molto diversi – l’ingresso nell’età adulta, la storia di un’amicizia grande come solo quelle impossibili sanno essere. Nel libro presente e passato si intrecciano, grazie agli indimenticabili personaggi che abitano il misterioso borgo di Schatt. – ore 11.30 Il viaggio dell’eroe: in cammino Nel laboratorio di biblioterapia umanistica di Alessandra Manzoni, esperta in biblioterapia, si affronterà il tema dell’eroe che superata la paura, accetta la sfida e sceglie di affrontare la vita, di agire mettendosi in CAMMINO. Da questo momento è tenuto a proseguire nel viaggio e non può più tornare indietro. L’Eroe si imbatte così in nuove sfide e prove che rivelano il suo vero carattere, ne mettono in evidenza i sentimenti, i ritmi, le priorità, i valori e le regole che contano. – ore 16.00 Io e il mio cammino Laboratorio classico con la Dott.ssa Adriana Tremolada, Psicologa, Psicoterapeuta Ognuno di noi percepisce e significa la realtà e le relazioni dal proprio punto di vista. Credere che la propria visione sia la migliore ed unica è la strada maestra verso problemi di comunicazione e comprensione con gli altri. Per allargare la propria visuale è importante spostare lo sguardo e il centro, e per farlo è essenziale com- prendere da dove partiamo rappresentando il proprio universo. Durante l’incontro verranno fornite le indicazioni e il materiale per creare un modellino che rappresenti sim- bolicamente l’universo personale. Dall’osservazione della rappresentazione potrà emergere quale posto occu- pate e quello che assegnate agli altri e come il vostro mondo si posiziona nel mondo. Con l’ausilio di brani tratti da diversi autori amplificheremo i concetti che affioreranno durante il lavoro di gruppo. – ore 16.00 CLIMAX. Lo storytelling incontra la biblioterapia Incontro con il Bruno Bonisiol, esperto in tecniche narrative e Consulente creativo e di comunicazione, e Va- lentina Zocca, storyteller, formatrice ed educatrice teatrale. Lo storytelling è una lente per guardare la vita. Insieme indagheremo il potere delle storie attraverso lo sguardo di storici, sociologi, psicologi. Partiremo da Gottschall e le ragioni per cui siamo attratti da storie “accidentate” e continuiamo a permetterci il lusso di raccontare. Ci domanderemo quale sia il senso delle sfide e della crisi e scopriremo con Joseph Campbell che la risposta sta nella trasformazione. – ore 18.30 La lieve offerta. Paesaggi dell’anima nella poesia di Antonia Pozzi Il professore e poeta Silvio Raffo presenterà la figura e l’opera della poetessa Antonia Pozzi, restituendo al pubblico il profilo di una grande figura letteraria nella cornice della sua nativa Laveno. – ore 20.00 – Aperitivo letterario – ore 21.00 “CAMILLE CLAUDEL. Primo operaio della scultura interiore” La potenza delle vite altrui come strumento di proiezione personale e dunque di crescita. Reading di Biblioterapia umanistica integrata di Alessandra Manzoni, esperta in biblioterapia, in collaborazione con l’esperta d’arte Neve Mazzoleni e con accompagnamento musicale del Musicista Maestro Davide Moneta. Verrà presentata la vita di Camille Claudel, scultrice di fama mondiale e compagna di Rodin, a partire dalla sua biografia, dai carteggi e dalle sue opere d’arte per indagarne le emozioni e creatività, e mostrarne la fragi- lità e la forza.

Domenica 18 settembre – ore 10.00 “Storie in valigia. Libri stravaganti tra sogno e realtà” Barbara Salvioni, libraia, e Tiziana Figus, bibliotecaria, accompagneranno i bambini, dai 4 agli 8 anni, in un percorso alla scoperta dei libri dedicati al tema del viaggio … perché quando fai la valigia o apri un libro si inizia una avventura dove tutto può succedere. L’incontro si svolgerà presso il Mondadori Bookstore “Il libro” di Laveno Mombello (via Labiena, 10) – Ore 10.30 “Il viaggio dell’eroe: – La rinascita” Laboratorio di Biblioterapia dello sviluppo di Alessandra Manzoni, esperta in biblioterapia. L’eroe trasformato dalla Chiamata che lo ha messo in Cammino, torna alla vita ordinaria come rinato, con nuove facoltà, definitivamente cambiato, portando con sé l’esperienza raggiunta. Il vecchio sé è morto e il nuovo sé è immune da tentazioni perché il viaggio non avrebbe senso se non si portasse indietro qualche tesoro o lezione, o semplicemente conoscenze e esperienze che lo fanno essere un uomo nuovo. C’è sempre la possibilità di rinascere! – ore 11.00 –”Viaggio tra urbano e lacustre” laboratorio di espressione corporea e teatraleCon Ines Rita Domenichini danzamovimentoterapeuta, Antonella Tranquilli, esperta di Teatrodanza e Annamaria Rizzato appassionata di teatro e scrittura creativa.  ore 16.00 “BIO-GRAFIA: la vita e la sua narrazione” Incontro di biblioterapia integrata con Alessandra Manzoni, esperta in biblioterapia, e Adriana Tremolada, Psi- cologa e Psicoterapeuta. Per questo incontro farà da guida un testo della narrativa italiana: “Oliva Denaro” di Viola Ardone . Compiremo un viaggio nel mondo della protagonista, immedesimandoci nei personaggi principali, osservando i fatti salienti della loro storia. Faremo inferenze sulle motivazioni che muovono protagonista nelle sue scelte di vita e sui processi che regolano l’andamento della storia. Potremo osservare quanto ci riconosciamo nei personaggi e nelle vicende, e quale delle loro scelte avremmo fatto diversamente. La letteratura come pro- cesso di catarsi consapevolezza.

Un laboratorio itinerante dove teatro, parole e musica saranno spunti per lasciare spazio all’espressione corporea in un percorso di ricerca e improvvisazioni. Il luogo tra urbano e lacustre come incontro con l’immagine reale da modellare, materia simbolica e architetture da vivere: attraversamenti, camminate, arrivi e partenze. Stare. Luogo come sorpresa e stimolo che a tratti diviene sogno oppure trampolino verso nuovi punti di vista. Un viaggio itinerante in continuo bilico tra gioco, ironia e introspezione, responsabilità e incoscienza, precisione e caos, per ritrovare un po’ di leggerezza e sopravvivere agli eventi catastrofici. (Foto © Ivo Tomasi)

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