Cinema, teatro, musica: la nuova stagione delle Officine Solimano - Lanuovasavona.it

2022-10-09 01:20:39 By : Ms. Tracy Lee

"L’autunno è il periodo in cui si definiscono le stagioni artistiche e i progetti che accompagneranno le associazioni del Consorzio per i prossimi 12 mesi. Quest’anno, alla normale attività, si aggiunge la frenesia data dall’immaginare, finalmente, una stagione piena, completa, priva di limitazioni".

Così Gianluca Nasuti, Presidente del Consorzio Officine Solimano, che prosegue: "Questa “sensazione primaverile” ci ha convinto a rivedere la nostra immagine attraverso un nuovo logo che mette in evidenza le attività delle nostre associazioni - il cinema, il teatro e la musica - e la sinergia che le lega. Stiamo, inoltre, rinnovando il nostro sito per renderlo più accessibile e accattivante.

Il prossimo anno saranno 10 anni di lavoro insieme all’interno della struttura Officine Solimano (ma il progetto nasce ben prima) e, seppur nell’autonomia di ciascuno di noi, continuiamo a riuscire a condividere uno spazio, non sempre semplice da gestire, facendo grandi numeri e centinaia di eventi, con spettatori di generi età e provenienza diversa. Più di prima, forse anche in risposta agli anni di chiusura dai quali stiamo uscendo, abbiamo progetti dedicati ai giovani: incontri per parlare di musica, abbonamenti estremamente vantaggiosi, una programmazione per le scuole ricchissima. E’ da loro che vogliamo partire per ri-partire", conclude Nasuti.

Ecco la nuova stagione raccontata da Nuovofilmstudio, Cattivi Maestri, Raindogs House:

La stagione passata ha visto la ripartenza delle nostre attività con la programmazione ordinaria e alcuni appuntamenti in collaborazione con altre realtà territoriali, un segno di ripresa, magari un po’ lenta a causa del difficile momento non ancora superato del tutto sia a livello generale che in particolare per la categoria cinematografica, ma comunque di ripresa.

Grande soddisfazione arriva invece dalla rassegna estiva di Cinema in Fortezza conclusasi un mese fa, che rappresenta da anni un appuntamento molto atteso e ben partecipato. Con le oltre 6 mila presenze è senza dubbio uno dei più importanti eventi estivi della nostra città, anche grazie alla presenza di registi, attori e operatori del mondo del cinema. Per dare maggiore sviluppo, bisognerebbe ipotizzare un avvio fra fine giugno e i primi di luglio.

Confidiamo nella possibilità di ottenere questa concessione per la prossima edizione. La sala ha riaperto il 13 settembre scorso a pieno regime e stiamo continuando a lavorare per riavvicinare il pubblico che, in questi ultimi due anni, per diversi motivi, se ne era allontanato.

In quest’ottica siamo lieti di annunciare la nuova stagione del progetto Royal Opera House al Cinema, direttamente dal Covent Garden di Londra una iniziativa che già nelle scorse edizioni ha riscosso interesse e apprezzamento. Avvicineremo al mondo operistico il pubblico cinematografico, che, tramite riprese in diretta avrà accesso al miglior posto in sala, per fruire di esclusivi filmati, davanti e dietro le quinte, interviste e approfondimenti.

Tutte le serate saranno introdotte dalla competenza di una grande esperta musicale e cara amica di Nuovofilmstudio, Emanuela Ersilia Abbadessa, che già in passato ha illustrato e fatto divertire il nostro pubblico con gli appuntamenti di lirica Meloascolto. Ne abbiamo avuto conferma il 27 settembre scorso, con una bella versione di Madame Butterfly, che ha emozionato tutti i presenti. Le collaborazioni che ci fanno orgoglio e pregio sono molteplici: Con il FAI Giovani di Savona riprende il ciclo di proiezioni Arte al Cinema che il 4 ottobre debutta con Tiziano. L’impero del Colore, per poi proseguire col Rinascimento fiorentino del Botticelli e concludere la prima parte col mondo del norvegese Edvard Munch e i suoi fantasmi.

Fra le collaborazioni consolidate resta fisso l’appuntamento con la rassegna ad inizio anno Mondovisioni - i documentari di Internazionale curata da Find the cure. La rassegna, attraverso docu-film selezionati dai maggiori festival internazionali, porta sul grande schermo storie di rilevante importanza volte a favorire una lettura critica della realtà ̀ mondiale odierna. Ugualmente in continuità con le scorse stagioni prosegue la proposta Il Cinema Ritrovato - al cinema con i film restaurati proposti dalla Cineteca di Bologna.

Classici del cinema che ritrovano il grande schermo, capolavori di ogni tempo (e senza tempo) che tornano ad essere prime visioni. Una collaborazione di recente ripresa che ci ringiovanisce e ci permette di aprire nuovi orizzonti è quella con il CAI Savona (Club Alpino Italiano) e l’associazione Finalese Finalmente Speleo, con cui partirà la terza rassegna sul tema della montagna vista nelle sue diverse manifestazioni quindi anche come comunità umana e orizzonte ideale e spazio aperto alla costruzione di identità.

Una data per noi importante sarà giovedì 1 dicembre con l’appuntamento La dolce bellezza - ricordi e commenti di quattro generazioni, laici e religiosi che vedrà ospiti, in ordine di generazione, Giovanni Burzio- Elio Ferraris - Renato Allegra – Don Lupino - Marco Biancardi e Marco Panichella. Un incontro sull’Italia di oggi e di allora sul filo rosso del film culto La dolce vita. Parallelamente alla programmazione ordinaria di sala la nostra attività sempre più importante e sempre più in evoluzione è il progetto Scuola al Cinema, che vede da oltre dieci anni la collaborazione con le scuole del territorio, collaborazione in crescita grazie all’intervenuto sostegno della Fondazione De Mari.

Le proposte formative vanno dalla visione in sala di film selezionati con approfondimenti condotti da esperti, alle lezioni sul linguaggio cinematografico, ai laboratori per la realizzazione di cortometraggi all’interno delle classi, ai PCTO (ex alternanza scuola-lavoro) in risposta alle richieste emerse dai docenti. L’evoluzione del progetto consiste anche nell’adeguamento tecnico e tecnologico delle attrezzature oltre alla possibilità di avvalersi di collaboratori qualificati con specifiche competenze nei settori della computer grafica ed editing.

Nell’anno passato e nell’anno in corso sono state attivate proposte gratuite rivolte ai giovani e giovanissimi nate dai patti di sussidiarietà promossi dalla ragione Liguria e Ministero del Lavoro e delle politiche sociali. Ad aprile la rassegna generAzioni, documentari e non solo con protagonisti i giovani e le tematiche a loro vicine accompagnati dalla presenza dei registi e di alcuni protagonisti delle storie raccontate. Ad ottobre la rassegna Schermi Animati, 4 proiezioni gratuite rivolte ai più piccoli e loro famiglie.

Queste iniziative sono realizzate in rete con le realtà locali che lavorano con la stessa utenza in una dinamica di interscambio che arricchisce il territorio e permette la crescita delle collaborazioni. Ed eccoci di nuovo all’attività ordinaria: dal Festival di Venezia 2022 siamo orgogliosi di presentare in prima visione assoluta, il 7 ottobre, il bel film Gli orsi non esistono - premio speciale della giuria - del regista iraniano Jafar Panahi, nuovamente imprigionato lo scorso luglio a causa delle sue parole a favore dell'indipendenza di un altro artista connazionale.

Panahi, uno dei più influenti registi iraniani, vincitore di numerosi premi internazionali, è infatti attualmente uno dei diversi registi incarcerati in Iran dal regime di Teheran. La sua assenza alla Mostra del Cinema di Venezia è diventata simbolo di coraggio e perseveranza nel rivendicare la libertà espressiva e politica in ogni situazione.

“Lo sguardo costituisce la più bella forma di partecipazione”. Sguardo e partecipazione sono le parole chiave che hanno guidato la scelta degli spettacoli che i Cattivi Maestri propongono al loro pubblico in questa nuova stagione, la prima programmata per intero dal 2019/20.

La proposta è ampia e ricca, 14 titoli in serale, 13 domenicali, 9 per la scuola primaria e 7 per la secondaria, per un totale di 43 titoli e 55 recite di cui 40 (tra stagione per le famiglie e per le scuole) dedicate ai più giovani. Abbiamo voglia di fare, tanta, e abbiamo voglia di farvi tornare la voglia di partecipare attraverso lo sguardo. Inaugura la stagione la nostra Annapaola Bardeloni con “Prima dell’alba” dedicato a Alba De Cespedes e, come di consueto, la chiude con un nuovo studio “Senza voce” che la vede in scena insieme a Francesca Giacardi e Maria Teresa Giachetta. Lo spettacolo è dedicato a Maria Callas di cui nel 2023 corrono 100 anni dalla nascita.

Tra le ospitalità troviamo spettacoli comici come “Il vecchio e il male” con Daniele Raco, “Una cena d’addio” dei torinesi Onda Larsen, “Chi è l’ultimo” con Fabio Fiori, “The problem” della compagnia italo/norvegese Areté Ensemble, “Il Gran Consiglio” con Tom Corradini. Non manca un filone al femminile a partire da “Corpi impuri, fenomenologia delle mestruazioni” con Marinella Manicardi (nella rassegna Spirali), “Volevo vedere il cielo” della compagnia sarda L’effimero meraviglioso e i nostri “Monologhi della vagina”.

Si parla di coppie e di età che avanza nel tragicomico gioco delle parti di “Vuoti d’amore” degli emiliani NoveTeatro; di ecologia e comportamenti virtuosi in “L’altro mondo – piccole storie di cambiamento”, che prevede la partecipazione attiva del pubblico, di Mulino ad arte; si affronta il tema dell’olocausto in “Nomi di carta” di Baba Jaga (sempre in Spirali) e, con una messinscena decisamente originale, si indaga anche il mondo del paranormale in “Horror Vacui” di Straligut Teatro.

La drammaturgia contemporanea fa sempre da padrona, l’attore con la sua voce e la sua capacità di empatia con il pubblico segue a ruota, ma troverete anche messe in scena originali, forme di partecipazione attiva del pubblico, visual comedy accanto a rappresentazioni più tradizionali, monologhi e teatro civile. Ai più giovani l’associazione ha dedicato ampia parte dell’offerta, essendo stata nuovamente riconosciuta dal MiC per il triennio 2022/2024 come “Impresa di produzione teatrale per l’infanzia e la gioventù per il nuovo triennio”, una grande soddisfazione per l’associazione e tutti coloro che in questi anni l’hanno sostenuta.

Per la stagione domenicale dedicata ai bambini e alle famiglie, i Cattivi Maestri porteranno in scena “Volando su una palla di cannone”, di Annapaola Bardeloni e con Francesca Giacardi, ispirato alle avventure del Barone di Munchausen e presentato in anteprima nella rassegna estiva; “Il giornale dei bambini” sulla figura di Paola Lombroso e la nascita del Corriere dei Piccoli, con Gabriele Catalano e Maria Teresa Giachetta, sempre di Bardeloni, che debutterà a dicembre; “Bella e la Bestia” con Francesca Giacardi e Maria Teresa Giachetta, regia di Antonio Tancredi, che debutterà a marzo e, sempre dello stesso regista, “Un brutto anatroccolo” che è stato presentato all’Andersen Festival a giugno.

Sotto l’albero di Natale un classico della compagnia, “Biancaneve e i sette nani”. Tante anche le ospitalità con compagnie premiate nei principali festival del settore. Restando tra le fiabe della tradizione i toscani di Pilar Ternera presenteranno “Una storia - Hansel e Gretel”, i calabresi di TeatroP “Pinocchio Testadura” (solo per scuole), gli emiliani di Teatro del Cerchio “Il Gatto e la Volpe, aspettando mangiafuoco” che esplora Pinocchio sotto la lente di Samuel Beckett, mentre i trentini di Teatri Soffiati raccontano in “Fagioli” la storia di “Jack e il fagiolo magico”.

A febbraio Chiara Tessiore di Baba Jaga propone “La magica libreria piccola, piccola”, un viaggio tra i grandi classici. A novembre abbiamo Gianni Rodari raccontato ai più piccoli con i torinesi di Assemblea Teatro e “Cecco l’orsacchiotto” di Pandemonium Teatro, una storia dolce e delicata sempre per i più piccini. Altra novità per i piccolissimi, sempre dei Cattivi Maestri, con Michela Castellani e Arianna Salerno, ad aprile c’è “Fiabe di strani animali” in cui si racconta ai bambini dai 2 ai 5 anni come sono nate le cose nella preistoria.

Al di là del biglietto singolo ci sono tante formule di abbonamenti, in coppia o da soli, carnet scontatissimi per i più giovani (come l’abbonamento Holden che permette di vedere 5 spettacoli con soli 25 euro e comprende la tessera Arci), promozioni in prevendita e il giorno del vostro compleanno lo spettacolo ve lo regaliamo noi. Tante occasioni per posare il nostro sguardo su più aspetti dell’umano, e partecipare.

Attività e programmazioni per le scuole

La presenza dell’associazione nelle scuole è sempre più importante anche a seguito del riconoscimento del Miur come ENTE ACCREDITO DEL SISTEMA COORDINATO PER LA PROMOZIONE DEI “TEMI DELLA CREATIVITA’. Prosegue dall’anno scorso “Caro amico” il progetto epistolare che ha messo in relazione circa 150 bambini savonesi con altrettanti bambini a Montevideo, San Francisco e Singapore. Le prime lettere hanno già attraversato gli oceani e sono in partenza le seconde. Il lavoro, parte integrante del progetto ministeriale dei Cattivi Maestri, si concluderà con uno spettacolo e un libro nel 2024. “Io cresco qui – un territorio che protegge il futuro” è uno dei progetti vincitori del bando “Ricucire i sogni” promosso da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, il capofila è la cooperativa Progetto Città.

Noi Cattivi Maestri conduciamo laboratori teatrali sulle emozioni nelle classi della scuola primaria (gratuiti) nell’a.s. 22/23 e 23/24. Giunge alla terza edizione il “Progetto Holden, Teatro ai giovani!”, sostenuto dalla Fondazione De Mari, che consente la realizzazione di programmazioni teatrali, in orario scolastico, a prezzi accessibili a tutti e permette il finanziamento di speciali abbonamenti e sconti per gli under 25 nella stagione serale. (l’abbonamento Holden permette di vedere 5 spettacoli a soli 25 euro compresa la tessera Arci).

Sabato 8 ottobre con il concerto dei The Fleshtones, leggendaria e storica formazione garage rock di New York, attiva dalla seconda metà degli anni 70, si inaugura la 15° stagione della Raindogs House.

Dopo un'estate intensa caratterizzata dagli aperitivi con dj set in terrazza che hanno riscosso grande successo e soprattutto dalle uscite esterne nelle diverse località della provincia con il Riviera Jazz & Blues Festival dove, grazie alla collaborazione con le amministrazioni comunali coinvolte, la fondazione De Mari e Coop Liguria, abbiamo portato band di caratura nazionale ed internazionale nelle piazze delle nostre città, si riparte per una nuova stagione. Una stagione che rispetta le coordinate di sempre, quelle proprie della nostra vocazione: mescolare i generi e proporre sempre il meglio possibile con artisti/musicisti da tutto il mondo, dall' Italia e locali.

Ci auguriamo tante cose, in primis di poter avviare la nuova stagione come da programma con numerosi concerti importanti senza le limitazioni in cui siamo intercorsi negli ultimi due anni; riuscire ad essere sempre i medium tra i musicisti ed il pubblico per far vivere la musica dal vivo nel modo più omnicomprensivo e poter dare ai nostri soci il meglio della programmazione – come abbiamo sempre fatto – cercando di alzare sempre di più il livello della qualità.

La possibilità e la volontà di rischiare fa parte del nostro modo di essere, ancora dopo 15 anni grazie al supporto di tanti soci volontari e migliaia di soci appassionati provenienti da Savona, dalla regione e anche molto oltre (abbiamo un pubblico che frequenta regolarmente la nostra sala proveniente da tutto il nord ovest e anche da Francia e Svizzera ).

Siamo prontissimi a farvi sognare e vivere la musica nell'unico modo che noi concepiamo: fruendone dal vivo insieme ad altre persone. Perché la musica, il cinema, il teatro sono eventi sociali che muovono e uniscono le persone. Perchè pensiamo che l'arte, la bellezza, la cultura e la con-partecipazione siano i mezzi più efficaci e appassionanti per accrescere e abbattere pregiudizi e preconcetti a prescindere dall' età anagrafica di ognuno di noi, è una grande soddisfazione vedere generazioni distanti incontrarsi fianco a fianco ad un concerto.

Durante l'estate la Raindogs House non si è fermata e oltre ai concerti e alle serate si è lanciata in una nuova avventura: Il progetto 'Parliamo di Musica', rivolto ai giovani e aperto a tutti realizzato con il sostegno della Regione Liguria e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Questo progetto si sta sviluppando in otto incontri proponendo come tema la storia della musica pop rock. Le persone coinvolte sono tante, una cinquantina circa ad incontro, segno dell’interesse ad approfondire e conoscere più a fondo questa grande arte che attraversa anche la Storia e la Geografia. Grazie ad un precedente patto di sussidiarietà sempre promosso da Regionale Liguria, nei mesi precedenti l' estate (da febbraio a giugno) siamo riusciti a proseguire nel progetto "Raindogs Band", relativo all' insegnamento di come approcciarsi alla musica rivolto a ragazze e ragazzi dai 14 ai 18 che hanno avuto la possibilità di sperimentarsi nel lavoro di gruppo e individuale suonando su un palco attrezzato e crescendo sia nell’esperienza musicale che nell’esperienza di socializzazione e eco-costruzione di un progetto comune.

E’ nostro desiderio e impegno quello di avvicinare sempre di più il pubblico giovane all’esperienza musicale, i patti regionali hanno favorito il processo che cercheremo di proseguire anche in futuro. Tanti altri concerti sono in cantiere vi aspettiamo per goderne tutti insieme, conoscere nuovi suoni, alimentare la curiosità, parlare di musica, esprimere opinioni, conoscere nuove persone e assaggiare i nostri Bei Toast accompagnati da una bibita bella fresca.

Trovate i biglietti per tutti i concerti in cassa la sera stessa oppure per essere sicuri di non perderli, online al link: https://www.musicglue.com/circolo-raindogs-house  Info: raindogshouse@gmail.com 

I ragazzi under 25 godranno di alcune agevolazioni: tessera ed ingresso ai concerti a costo ridotto.