Sei affidabile o inaffidabile? Il cervello decide in un decimo di secondo
Bastano i tratti somatici di chi incontriamo per definire un pregiudizio. Ad esempio: meno fiducia in chi ha il mento tagliente
In un decimo di secondo il nostro cervello ci dice se fidarci o meno di una persona che abbiamo appena conosciuto. Questo avviene senza che ce ne accorgiamo e molto prima che maturi un giudizio cosciente, perché il nostro cervello ha bisogno solo dell'aspetto facciale per farsi una prima idea della fiducia o diffidenza che intende accordare a chi sta di fronte al soggetto. È come se i ricercatori del Laboratorio di Psicofisiologia Cognitiva dell'Università di Firenze, autori dello studio "Fiducia a prima vista" pubblicato sulla rivista scientifica "Social Cognitive and Affective Neuroscience", avessero dato validità scientifica all'espressione comune" mi ispira a fidarmi".
Un lavoro durato poco meno di quattro mesi per l'equipe della professoressa Maria Pia Viggiano, e che prende spunto da una domanda: quanto tempo impiega il nostro cervello a discriminare un volto giudicato positivamente da uno giudicato negativo? "La risposta è stata sorprendente: alla domanda ti fidi di questa persona, l'attività elettrica cerebrale dei soggetti coinvolti ci ha mostrato che in soli 120 millisecondi il cervello aveva già risposto" spiega Tessa Marzi, docente di Psicologia Generale all'Università Fiorentina e Kent Stent University, Ohio. Sua è la prima firma dello studio condotto con Stefania Righi, Sara Ottonello, Massimo Cincotta e Maria Pia Viggiano, e che nelle sue conclusioni ha mostrato che nelle interazioni sociali si attiva lo stesso sistema neurale che si innesca in presenza di un pericolo. Secondo i ricercatori, il nostro cervello sarebbe probabilmente dotato di uno strumento particolare, plasmato dall'evoluzione e con una funzione adattativa, che ci permette di riconoscere in modo rapido e automatico uno stimolo emotivamente saliente e di metterci in allerta.
Meccanismi di attenzione e processi di elaborazione emotiva che si attivano, senza che ce ne rendiamo conto, anche nella nostra vita sociale, suggerendo di evitare persone che a prima vista sembrano inaffidabili. In pratica il nostro cervello ci avverte: "Questo vale anche per un giudizio molto più complesso e cognitivo, come il giudizio politico - aggiunge Marzi - In risposta alla domanda ''votereste per questa persona'' esistono risposte cerebrali simili a il giudizio di fiducia, ma poiché la scelta politica non è fondamentale per la sopravvivenza si ha una minore attivazione neurale». volto del candidato ideale. La domanda è dunque se sia possibile individuare il volto perfetto della campagna: quello che il cervello - impiegando 250 millisecondi - suggerirebbe di votare: "Alcuni studi, ma non i nostri, hanno dimostrato che ci sono caratteristiche fisiche che rendono i visi più o meno affidabili, ad esempio la forma del mento che per visi poco affidabili è più nitida, la forma dell'arcata sopracciliare, gli zigomi, la larghezza del viso - conclude Marzi - Su questo fronte si ci siamo limitati a rilevare - sulla base di giudizi molto simili dei soggetti analizzati - una generale congruenza nell'estrarre le caratteristiche fisiche che rendono inaffidabile un volto».
Vuoi il tuo spazio in questa vetrina? Scopri come
Il meraviglioso volo dell'eremita Ibis
Piazza Duomo invasa dai cuscini
E la città scopre la "neve" a settembre
Bagno a Ripoli Barberino Val d'Elsa Barberino di Mugello Borgo San Lorenzo Calenzano Campi Bisenzio Capraia e Limite Castelfiorentino Cerreto Guidi Certaldo Dicomano Empoli Fiesole Figline Valdarno Firenze Firenzuola Fucecchio Gambassi Terme Greve in Chianti Impruneta Incisa in Val d'Arno Lastra a Signa Londa Marradi Montelupo Fiorentino Montespertoli Palazzuolo sul Senio Pelago Pontassieve Reggello Rignano sull'Arno Rufina San Casciano in Val di Pesa San Godenzo San Piero a Sieve Scandicci Scarperia Sesto Fiorentino Signa Tavarnelle Val di Pesa Vaglia Vicchio Vinci
EDITORIALE FIORENTINA Srl - soggetta all'attività di direzione e coordinamento di RCS Mediagroup SpA Sede legale: Lungarno delle Grazie, 22 - 50122 Firenze Registro Imprese di Firenze n. 05759650962 - REA Firenze 577042 - CF e P.IVA 05759650962 - Capitale sociale euro 1.000.000 iv.