Inutile negarlo: l'abbronzatura dona un fascino tutto particolare (anche se non tutti la amano). Ma ha anche molti contro. L'esposizione al sole, se eccessiva e senza i giusti accorgimenti, oltre ad aumentare il rischio di malattie della pelle, stressa la pelle e aumenta la produzione di radicali liberi, le molecole che accelerano l'invecchiamento. Per questo a fine estate è bene correre ai ripari con trattamenti di bellezza ad hoc.

Tra l'altro, non sono solo i raggi del sole ad aver messo a dura prova viso e corpo negli ultimi mesi. Anche altri fattori tipici dell'estate, come alimentazione sregolata, scarsa attività fisica, caldo, ritmi “alti” influiscono sull'aspetto fisico. Non stupitevi, quindi, se a settembre vi ritroverete con un aspetto non proprio invidiabile. Ecco i cinque trattamenti che ti aiutano a "rimettersi in carreggiata".

Quando la tua abbronzatura è irregolare o inizia a sbiadire, il tuo look non sarà sicuramente eccezionale. È giunto il momento per una bella ristrutturazione. Come farlo? Con i peeling, trattamenti che consistono nell'applicazione di sostanze in grado di esfoliare lo stato superficiale della pelle, dove si depositano le cellule morte, e di stimolare il rinnovamento cellulare. Così la pelle apparirà più luminosa, compatta e uniforme.

I peeling vengono applicati con un'apposita spatola e lasciati agire per circa 15 minuti. Non sono invasivi. Al limite può comparire un leggero rossore, destinato a scomparire da solo in breve tempo. Puoi usarli sia per il viso che per il corpo.

Di solito sono necessarie più sessioni. Gli effetti durano poco, soprattutto nei peeling più superficiali: pochi mesi al massimo. Per questo, si consigliano più cicli.

Se la tua pelle appare segnata dal sole e poco luminosa, scegli la biorivitalizzazione tra gli innumerevoli trattamenti di bellezza per il viso. È una tecnica che prevede l'iniezione nel derma di diverse sostanze, in grado di migliorare la qualità e l'elasticità della pelle.

Oggi hai a disposizione diverse opzioni. Tipicamente viene utilizzata una base idratante contenente acido ialuronico, che è in grado di attirare acqua negli strati più profondi della pelle e illuminare il viso. A questo si possono poi associare vitamine, sali minerali, acidi nucleici, amminoacidi: sono tutte sostanze che stimolano la circolazione locale e aumentano la produzione di collagene ed elastina, le proteine ​​che donano elasticità e sostegno alla pelle.

Il numero di sedute è variabile: dipende dai difetti presenti e dalle tue caratteristiche. In genere, però, se ne indicano almeno tre o quattro, a distanza di 15-30 giorni l'uno dall'altro. I benefici iniziano a manifestarsi dopo la prima seduta e si perfezionano nelle settimane successive. 

Non è necessaria l'anestesia, ma in caso di eccessiva sensibilità si può applicare una crema anestetica. Il trattamento può dar luogo a modesti arrossamenti, che scompaiono da soli.

Se ti ritrovi a fine estate con gambe e piedi gonfi, ritenzione idrica e cellulite, sappi che non sei solo. Per migliorare questi difetti si può ricorrere alla carbossiterapia, tecnica che prevede l'iniezione, nel sottocutaneo o nel derma, di anidride carbonica. È un gas che stimola la motilità dei vasi, migliora la circolazione e il drenaggio veno-linfatico (di liquidi e tossine), aumenta l'ossigenazione, diminuisce il gonfiore.

Niente paura: l'esecuzione è molto semplice. Il medico inserisce minuscoli aghi sotto la pelle, attraverso i quali viene soffiata anidride carbonica, che gonfia la parte per alcuni secondi. Il gonfiore si riassorbe spontaneamente in pochi istanti, dando luogo a tutti gli effetti benefici.

La seduta dura dai 20 ai 40 minuti e alla fine non rimangono voti. Al limite può comparire un leggero rossore, destinato a scomparire spontaneamente in breve tempo. Puoi intervenire solo su aree limitate o su tutta la gamba.

Solitamente si consigliano circa 10-12 sedute, da fare una o due volte a settimana. A fine ciclo è sempre consigliata una manutenzione mensile.

Tra i trattamenti estetici consigliati a fine estate c'è anche la radiofrequenza. Questa è la soluzione giusta per te se stai lottando con la pelle cadente e antiestetica. Questo metodo non invasivo si basa sull'utilizzo di un manipolo che emette radiofrequenze, cioè onde elettromagnetiche ad alta frequenza, innocue, che veicolano calore controllato nell'area.

Grazie all'energia termica emessa, la radiofrequenza favorisce una migliore ossigenazione cutanea e stimola la produzione di collagene ed elastina, le proteine ​​che donano sostegno ed elasticità alla pelle.

Ancora una volta, niente paura: è tutto molto semplice. Il medico prima applica una crema conduttiva, poi passa un particolare manipolo su tutta l'area, che emette frequenze radio, capaci di surriscaldare l'area.

Il trattamento dura circa 30 minuti. Alla fine può rimanere un piccolo rossore, destinato a scomparire spontaneamente. Non è necessaria alcuna medicazione.

In genere, si consigliano da cinque a sei sessioni su base settimanale o quindicinale. I risultati non sono immediati: bisogna aspettare almeno un mese e mezzo.

Se dopo le vacanze avete qualche accumulo di grasso in eccesso, non abbiate dubbi. I trattamenti di bellezza che fanno al caso tuo sono le iniezioni intra-adipose. Una delle sostanze più utilizzate è la fosfatidilcolina, un elemento naturale biocompatibile, che è in grado di scomporre ed emulsionare il grasso (lo scioglie). Questo, una volta liquefatto, viene eliminato naturalmente per via renale.

La tecnica consiste in alcune piccole iniezioni con un ago sottile nella zona interessata, per introdurre la sostanza direttamente nel tessuto adiposo. La sessione dura circa 10-15 minuti.

Potresti sentire bruciore e prurito entro 30 minuti dalla sessione. Inoltre, le zone trattate possono arrossarsi e gonfiarsi leggermente, ma questo si risolve spontaneamente in poche ore.

Solitamente per ogni area è necessario sottoporsi a quattro sedute, a cadenza mensile. Gli effetti durano a lungo.