Bello il sole, ma dopo meglio coccolare la pelle. Così

Può piacere o non piacere, ma Gwyneth Paltrow ha un merito che le va riconosciuto: è una trend setter e da brava beauty junkie qual è non fa che offrirci continue e insuperabili ispirazioni a tema skincare (ma anche sex life, alimentazione, etc etc). L'ex attrice di Hollywood, alla testa dell'impero wellness chic Goop, ha lanciato da poco un siero da usare dopo la detersione serale per riparare i danni da sole. "Se avete la pelle danneggiata dal sole o macchie evidenti come le mie amerete questo siero dalla consistenza setosa", è la promessa di Gwyneth Paltrow ai fedeli lettori della sua newsletter by Goop. Ma quali sono i prodotti skincare da utilizzare a sole tramontato per ovviare ai danni di un'estate en plein air? Ce lo ricordano due esperte, consigliandoci anche i trattamenti da programmare dopo le ferie per prevenire e ridurre disidratazione, macchie e impurità. Già, perché purtroppo l'esposizione al sole diretto (più l'afa) porta a questo simpatico quadretto.

Secondo Angela Noviello, a capo della divisione beauty di Milano Estetica,"si parte da un'ottima esfoliazione. Spiego il perché: il sole tende a stimolare una rapida replicazione dello strato corneo come elemento di difesa nei confronti delle radiazioni. Ragione per cui una volta a settimana, di sera, dovrete liberare la superficie dell’epidermide dalle cellule morte (sappiate che anche l’abbronzatura recupererà in luminosità). Meglio optare per un esfoliante enzimatico o meccanico, ossia il classico scrub o gommage, possibilmente scegliendo un prodotto non troppo abrasivo. In questo modo si eviterà di infiammare la cute già stressata dalle radiazioni. La pelle post sole ha un'altra caratteristica distintiva: appare arida e disidratata. E allora sì a maschere iper idratanti a base di acido ialuronico, alginati e balsami oleosi. La classica sheet mask può essere indossata anche tutta la notte qualora la cute sia particolarmente assetata. Solo a ferie concluse, quando siete certe di non voler prendere più sole, potrete considerare una skincare anti macchie e anti rughe, a partire da peeling professionali a base di acido glicolico, acido lattico e acido mandelico a seconda delle necessità. Ricordo che il sole favorisce anche l’insorgere di impurità e brufoli, specie in chi ha la pelle a tendenza mista. Aiutano moltissimo le beauty mask ricche di té bianco e/o argilla, senza dimenticare sieri e lozioni a base di acido piruvico e salicilico con l’eventuale ausilio della microdermoabrasione".

Meglio portarsi avanti e sapere come programmare i trattamenti post estate per rimediare ai danni da sole e ripartire a settembre con il piede giusto. Ci spiega la dottoressa Valentina Finotti, medico estetico e rigenerativo di Clinica Sotherga a Milano: "dopo le scorpacciate di sole, sale e vento, ma anche dopo aver usato per molte settimane creme solari spesso occlusive, quel che occorre è una profonda pulizia del viso. Consiglio personalmente Hydrafacial, macchinario che consente in una sola seduta di esfoliare la pelle, liberare i pori dilatati da impurità e sporco, idratare e calmare la cute attraverso il rilascio di un mix benefico di sieri ad alte concentrazioni. Post esposizione solare è fondamentale implementare il fattore idratazione attraverso un ciclo di biorivitalizzazioni a base di acido ialuronico e attivi riparatori e antiossidanti. E se posso consigliarvi il classico prodotto beauty passepartout da usare dopo il sole, mai senza acqua termale spray".